Giunto allo stabilimento industriale di Komkolzgrad il treno si
fermerà nuovamente per esaurimento della carica.
Stavolta ricaricare le
molle sarà abbastanza semplice, ma ciononostante ripartire sarà
talmente complicato che proprio non vedrete l'ora di andarvene.
Scesi dal treno dall'unica direzione possibile (destra), vi ritroverete
alla stazione (img 55).
Dirigetevi verso l'automa gigante
passando
davanti alla locomotiva col loquace Oscar.
Salite la scaletta di
metallo e vi ritroverete nella stanzetta di Hans Voralberg (img 56):
esaminate lo scompartimento sul letto e prendete i tre oggetti lì
riposti, vale a dire il cilindro Komkolzgrad, i progetti dell'automa e
la leva di comando.
Esaminate quindi i comandi sulla destra e usate la leva di comando
nell'apposito incavo (img 57):
A questo punto potrete spostare
l'automa
gigante in avanti e indietro, anche se le posizioni possibili sono solo
tre: Lontano (quella attuale), Medio e Vicino al treno.
Usate la leva
di comando per portarvi nella posizione più vicina al treno (due volte
avanti),
quindi usate il tasto rosso per attivare il carica-treno
nascosto nella gamba sinistra dell'automa.
Usate nuovamente la leva di
comando per riportare l'automa nella posizione iniziale (due volte
indietro) e scendetene:
vedrete un tipo losco allontanarsi dal treno
con qualcosa in mano.
Img 55 > Stazione di
Komkolzgrad
Img 56 > Stanza Hans
Voralberg:
Img 57 >
Comandi dell'automa gigante:
e
direzioni
1) scomparto; 2) comandi
X) leva
inserita; 1)
verso il
treno;
2) allontana dal treno 3) carica-treno nascosto
Entrate nel treno e
usate il cilindro Komkolzgrad nell'incavo sotto il carillon (poi finirà
automaticamente insieme agli altri cilindri nell'armadietto).
Poi
proseguite fino alla camera da letto dove troverete il povero Oscar
legato e imbavagliato (img 58).
Prendete le tenaglie in terra e poi
"usate" Oscar per liberarlo: vi dirà che gli hanno rubato le mani (!!!).
Img 58 > Oscar legato e imbavagliato: X) tenaglie
Tornate all'automa
gigante, esaminate ancora una volta i comandi e, usando la leva di
comando, portate l'automa avanti di un solo passo, alla posizione
intermedia. Uscite e vi ritroverete su una pedana sospesa (img 59;
dovrete "usare" un piccolo salto per raggiungerla): esaminate la
finestra chiusa e usate le tenaglie nel buco visualizzato. Entrate
dalla finestra ed esaminate lo scaffale (img 60) dove prenderete
l'automa-candela.
Img 59 >
Piattaforma intermedia:
Img 60 > Scaffale da
esaminare,
1) camera di Hans nell'automa; 2) buco
da allargare con le
tenaglie
contrassegnato con la X
Tornate all'automa gigante
e riportatelo alla posizione iniziale nel solito modo.
Attraversate
tutta la stazione fino all'ascensore (img 61) che dovrete chiamare
usando l'apposita leva, dopodiché potrete scendere nella miniera (img
62).
Qui manca la luce: esaminate il gruppo elettrogeno a sinistra,
usate l'automa-candela nell'apposito incavo (img 63) e quindi usate la
leva di accensione.
Attraversate tutta la miniera fino all'ascensore
dalla parte opposta, che vi condurrà all'interno dello stabilimento
(img 64 e img 65).
Img 61 > Leva per chiamare l'ascensore
Img 62 > Ingresso
delle miniere:
Img 63 > Gruppo elettrogeno:
contrassegnata dalla X
X) gruppo elettrogeno
1) Automa-candela
inserito; 2) Leva di accensione
Img 64 > Interno del
complesso e
direzioni:
Img 65 > Interno
del complesso e direzioni:
X) apertura porte
X) cartello
Se volete usate i controlli per aprire la porta d'ingresso, ma la
cosa importante è cha andiate verso l'organo e esaminiate l'automa
organista:
ha le mani di Oscar, ma sono saldate; in compenso potrete
prendere il cacciavite.
Andate dalla parte opposta dello stabilimento e esaminate il
cartello sulla scaletta:
è incomprensibile, ma potrete usare il
cacciavite con le quattro chiavi agli angoli per farlo cadere e
permettervi di salire alla piattaforma (img 66).
Entrate nell'ufficio e parlate con Serguei Borodine dell'argomento
"Missione": lui calerà il museo dedicato ad Helena Romanski.
Scendete
la scaletta, entrate nel museo ed esaminate il contenuto del cassetto
del mobile in fondo (img 67) da cui potrete prendere un libro
di foto e
delle lettere rispedite al mittente.
Nel libro si parla dell'amicizia
tra Helena Romansky e un altro cantante d'opera:
quel Franck Malkovitch
che noi sappiamo avere una tenera relazione con la madre di Kate
(ricordate? Ce ne parla ad ogni telefonata...).
Telefonate pertanto
alla Mamma con il cellulare, e scoprirete che Helena Romansky si trova
alla stazione termale di Aralbad.
Tornate da Borodine e parlategli dell'argomento "Aralbad", e poi di
"Missione". Dopodiché andate a prendere la cabinovia che vi porterà al
cosmodromo.
Img 66 > Piattaforma e
direzioni
Img 67 > Museo privato: X)
cassetto da esaminare
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